Cambiare per gli altri è mentire a se stessi.



Per arrivare all'alba non c'é altra che la notte.



Per realizzare i propri sogni è necessario svegliarsi.

lunedì 3 settembre 2012

primi giorni (nostalgia quasi passata: sono cosi' occupata che semplicemente NON posso essere diventare nostalgica x troppo tempo)


 SCRITTO SABATO 1/9

Ciao!!!!
Oggi ho passato una giornata fantastica, non la dimenticherò mai!!! Tutto è iniziato normalmente… sono scesa per colazione
J i miei tre “fratellini” erano già seduti a tavola, e sono stati incredibilmente gentili, come tutti qui: mi fanno un sacco di domande e cercano di renderle più semplici possibile quando non capisco. Adoro avere dei fratelli, non so perché: tutto sembra venire più naturale e spontaneo. Dopo colazione sono andata a casa della ragazza spagnola e della ragazza tedesca, mi hanno lasciato usare i loro computer dato che qui non siamo ancora riusciti a far funzionare la wi fi (ecco perche’ pubblico i post in ritardo). Mi trovo molto bene con la spagnola: possiamo chiacchiere per ore, stare con lei è incredibilmente divertente!! Il mondo degli exchange students ha qualcosa di interessante, è come se una piccola parte di cervello fosse identica in tutti noi. Dietro alla nostra scelta ci sono motivazioni profonde, come le radici di un albero centenario: non puoi vederle, ma puoi percepirle. Penso che ovunque tu sia, se ci sono persone come te, tu possa sentirti quasi come a casa.
Nel pomeriggio siamo andate a Cork: non saprei come definire questa cittadina, avevo sperato di trovare un “girellino”, mentre invece è una cittadina carina, ma come tante altre. Vorrei poter dire “tutto è così bello qui”, esattamente come nelle foto che vengono messe su facebook si vuole dire “come sono felice qui”. Bè Cork non mi dispiace affatto, ma non è certo la città dove mi piacerebbe vivere. Né lo è Carrigaline: gli aggettivi giusti nella “lingua locale” sono nice and sweet. Comunque, abbiamo passato un pomeriggio incredibilmente divertente: questa volta non esagero, giuro. Eravamo sei ragazze: la spagnola, la tedesca, una portoghese e una belga, e infine un’altra italiana (con cui però parlo sempre inglese perché ODIO quando le altre persone parlano una lingua che non capisco mentre ci sono io… mi sento esclusa). Siamo andate in un sacco di negozi e abbiamo fatto foto molto stupide, esattamente come fa un gruppo di giovani amiche. Il fatto che fossimo semplici conoscenti non ha inciso per nulla, anzi sembravamo così unite (vedi dissertazione filosofica riguardo all’anima degli exchange students). Siamo tornate  a casa prima in modo che io potessi andare a prendere la mia exchange sister: è stato strano vederla per la prima volta, ero felice perché in questo modo non sarei più stata sola in casa, ma un po’gelosa della mia host family e delle mie nuove amiche. Dopo una fantastica cena (l’host mum è davvero una bravissima cuoca, ha cucinato un piatto tradizionale che non aveva nulla da invidiare alla cucina italiana), siamo andate a suonare a Durga (ragazza spagnola) e Enrike (ragazza tedesca) e abbiamo guardato un po’ di “Pride and perjudice”, ma nessuna di noi quattro era veramente interessata: volevamo soprattutto chiacchierare.
Domani è in programma un party con tutti gli exchange students!! Non vedo davvero l’ora!! Vi aggiornerò presto J
Ps vi aggiornero’ anche riguardo alla scuola promesso J spero che il nuovo modem arrivi presto J

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